Il «NAGA» è una storica associazione impegnata nella tutela dei diritti dei migranti, soprattutto in ambito sanitario. In questo articolo, il presidente dell’associazione Pietro Massarotto parla del disegno di legge sulla «sicurezza», e della segnalazione dei «clandestini» da parte dei medici. La decisione del Senato, spiega Massarotto, non ha nulla a che fare con la sicurezza, e nemmeno con la spesa sanitaria (gli immigrati non rappresentano affatto un onere eccessivo, come fa credere la propaganda leghista): si tratta piuttosto del tassello di una politica dichiaratamente razzista e discriminatoria. Ecco perchè.
In Senato è stato abrogato il divieto di segnalazione all’autorità dei cittadini stranieri irregolari che si rivolgono alle strutture sanitarie. Il diritto alla salute non è più un diritto di tutti. Non è stato introdotto l‘obbligo di segnalazione, ma poco cambia. In questo caso basta il rischio, il dubbio della segnalazione per inibire l’accesso. (altro…)