Un quartiere multietnico a due passi dalla Stazione ferroviaria. Un Comune che vuole riempirlo di cemento. E i cittadini – italiani e stranieri – che presentano un progetto alternativo. Accade a Pisa, grazie a Rebeldia: che ora invita tutti a partecipare, a dire la propria, compilando un questionario online.
(clicca sull’immagine per compilare il questionario)
Un quartiere disegnato, progettato, trasformato dai suoi stessi cittadini: è questa la proposta lanciata dalle associazioni del cartello Rebeldia, per definire in modo democratico e partecipato l’assetto del quartiere Stazione di Pisa. L’idea è quella di coinvolgere tutti: dai residenti agli studenti fuori sede, dai lavoratori degli uffici nella zona ai pendolari che ogni giorno vanno alla Stazione, dai commercianti agli stranieri che qui si ritrovano, nei bar o nei negozi, per fare due chiacchiere con amici e connazionali. Ciascuno potrà formulare proposte, partecipare alle discussioni plenarie o ai gruppi di lavoro tematici. E, per valorizzare il contributo di chi non può, o non vuole, spendere il proprio tempo nelle riunioni, si diffonderà un questionario, che si potrà compilare anche online a questo indirizzo. Come nasce questo ambizioso programma di urbanistica partecipata? Vale la pena vederlo più da vicino. (altro…)